martedì 29 gennaio 2008


Questo succede nel Paese di Kafka.
Questo succede dove nessuno vede niente, nessuno sa niente.
Questo succede quando ci si abitua al brutto piano piano,
Anno dopo anno . Ingiustizia dopo ingiustizia.
Così si finisce se non si pretende il meglio.
Così se non si lotta quotidianamente per i propri diritti.
Il male vince sempre sul bene.
Soprattutto quando è più forte.
Perché non ha pietà, non ha paura.
E non ha progetti per il futuro.
La spazzatura per le strade è la punta dell’iceberg.
L’iceberg è sotto terra.
Sono i rifiuti tossici che hanno ammassato, nella mia terra , per anni.
E’ il silenzio imperdonabile dei politici.
L’indifferenza dei cittadini.
E’ il denaro che ha fatto arricchire molte industrie del nord e del sud.
E’ la rabbia di chi ha sempre saputo.
E’ il dolore di chi non ha mai avuto voce.
E’ la disperazione di chi vede morire gli amici per cancro.
E’ la frutta e la verdura che non puoi più mangiare.
L’icerbeg è l’informazione che tace.
E’ solo questione di tempo.
Appena finiranno qui, inizieranno con altre regioni.
Con o senza la camorra.


Graziella Mazzoni
( Aversa )